venerdì 14 dicembre 2012

LA PRIMA E LA SECONDA C AUGURANO BUON NATALE A TUTTI!!!

                       Natale     (poesia dei cinque sensi)
Profumo di resina, di spezie e di incenso,
rintocchi di campane a mezzanotte
mentre già gusto struffoli e fritture;
nasi rossi, pacchetti verdi e oro,
l'aria pungente che pizzica le mani:
questo è un Natale da non dimenticare!
                                       (lavoro collettivo I C)

                                Acrostici di Natale
Natale, finalmente è
Arrivato e nasce Gesù!
Tavole imbandite e
Allegria in famiglia,
Leccornie da gustare ma alla fine
Ecco che scocca la mezzanotte
                  (Giorgio Minelli  I C)

Nato! E' nato!
Alleluia! Alleluia!
Tanto 
Amore ha portato,
Letizia 
E pace ci ha donato.
                (Ginevra Di Domenico I C)

                                         ABC di Natale
Abbracci
Bacioni e
Carezze
Domani 
E per sempre un
Felice 
Giorno sarà.
Ho sognato
Il
Lieto
Momento 
Natalizio!
Ormai da tempo
Penso a
Questo...
Ridendo,
Scherzando e
Tenendo in mano
Una tazza di 
Vellutato
Zabaione.
                 (Giulia Di Vernieri I C)

Auguri e
Buon Natale!
Che
Doni!
E' una
Festa 
Grandiosa!
Ho
Invitato
La
Mia cara
Nonna e 
Ogni
Pranzo
Quest' anno
Rimarrà
Sempre
Tradizionalmente
Unico,
Vivace e
Zuccherato!
              (Michele Spacagna I C )

Auguri e 
Buon Natale!
Che 
Doni,
Euforia e
Felicità!
Gesù
Ha
Inviato 
Luce
Magnifica
Nella notte
Oscura
Per rendere
Questa terra
Radiosa
Santificando 
Tutta l' 
Umanità col
Vento 
Zefiro dello Spirito Santo.
                   (Maria Rita Scarano I C)
                               
                        Sonetto di Natale
Porgiamo insieme gli auguri per Natale
alle persone che ci sono care
e un sorriso vogliamo regalare
a chi è povero e a chi mangia caviale.

Vogliamo farlo in modo originale
e un sonetto perciò vogliam donare,
così che tutti possano ascoltare
il nostro augurio fuori dal normale.

Auguriamo la pace a tutti quanti, 
con gioia, allegria e felicità
in un grande, amoroso girotondo

a grandi, piccini ed anche ai giganti,
ed alle persone di tutte le età,
perché il Natale splenda in tutto il mondo.
                           (Lavoro collettivo II C)

                 Natale  (poesia dei cinque sensi)
Profumo di pesce, di dolci e frittelle,
sapor di castagne, di miele e cannella,
mentre tocco i pacchetti per capire che c'è,
il fuoco scoppietta ed un canto ci allieta
e brillano luci sull'albero e in strada.
Vorrei che la gioia non sia solo mia,
ma che per tutti ci sia pace e armonia.     
                                (Lavoro collettivo II C)


AUGURI A TUTTI!!!!
                    


mercoledì 12 dicembre 2012

RELAZIONE: L'ALIMENTAZIONE

Il 5 dicembre sono venute a scuola la dott. Felicia Iannuzzi e la psicologa dott. Paola Di Vito, che ci hanno spiegato come seguire una corretta alimentazione, che è importante per noi adolescenti che viviamo in un periodo molto delicato e caratterizzato da molti cambiamenti, ma a volte non troviamo il tempo per fare un pasto adeguato.
Prima di tutto c'è stata spiegata la differenza tra mangiare, che è la semplice azione del nutrirsi, e alimentarsi che significa anche mangiare i cibi della nostra tradizione, magari con il piacere della compagnia.
La corretta alimentazione è importante per la salute e il benessere di ogni persona. Al giorno d'oggi molte malattie sono dovute ad un'alimentazione non corretta. Le riviste mostrano spesso ragazze molto magre che provocano invidia a ragazze più robuste che a volte fanno diete sbagliate e pericolose per la loro salute. Alcune persone non hanno controllo sul proprio regime alimentare e ciò provoca sovrappeso  e obesità.
Gli adolescenti tendono a mangiare non solo per fame ma anche per noia, per imitare gli amici o per stare in compagnia. Per questo la loro dieta molte volte è sbilanciata e vengono introdotte  nel loro corpo troppe calorie. Invece in questa fase della vita si deve assumere un'alimentazione variata che dia fibre, ferro, calcio e vitamine. In momenti particolari della vita occorrono maggiori sostanze: ad esempio le ragazze all'inizio dei cicli mestruali hanno bisogno di maggiori quantità di ferro, mentre in genere la popolazione assume poche quantità di calcio.
I comportamenti alimentari sbagliati sono tanti: molte persone saltano o consumano in fretta la prima colazione, che è il pasto più importante per iniziare la giornata: aiuta il metabolismo, contiene nutrimenti importanti ed è fondamentale per la concentrazione a scuola. Di solito si consumano vari snack molto calorici soprattutto nel pomeriggio. Molto frequentati sono i fast food dove avviene il consumo di patatine fritte, panini con hamburger, formaggi e salse che non rappresentano un pasto equilibrato, perché sono ricchi di grassi e ipercalorici. Le bevande dolci e gassate creano gonfiore e apportano calorie inutili e spesso vengono sostituite a bevande molto più importanti come il latte: così si riduce ulteriormente l'apporto di calcio. Molte persone inoltre escludono dalla dieta frutta, verdura, pesce, latte e latticini. L'abitudine alimentare più pericolosa riguarda il consumo delle bevande alcoliche, che determinano la chiusura dello stomaco, alterano la lucidità mentale e col tempo provocano anche gravi malattie al fegato e al sistema nervoso.
Un'altra regola alimentare fondamentale è che il numero di calorie da assumere quotidianamente varia a seconda dell'età e dell'attività; ad esempio gli adolescenti devono assumere più calorie rispetto ai neonati e agli anziani. Gli sportivi necessitano di più calorie rispetto alle persone che fanno una vita sedentaria. Anche il clima è importante, infatti nella stagione fredda l'organismo necessita di più calorie.
Ci sono dei cibi che sono destinati al consumo quotidiano e altri che invece devono esser mangiati con minor frequenza. Un cibo che viene mangiato quotidianamente è la pasta, che dal punto di vista dietologico non ha un apporto nutritivo molto elevato, per questo viene accompagnata da un condimento. Anche le patate devono essere assunte con il pane o con la pasta perché da sole non saziano. I formaggi, il latte e lo yogurt hanno un valore nutritivo elevatissimo perché ricchi di energia. L'assunzione di pesce è positiva per lo stato di salute perché esso è ricco di sali minerali e vitamine. La carne è ricca di proteine, il suo valore è composto oltre che dalla sua composizione chimica anche dalla sua digeribilità.
Il cibo in alcuni casi diventa lo strumento attraverso il quale si esprimono malesseri e disagi psicologici: si hanno così i disturbi del comportamento alimentare, cioè un rapporto conflittuale tra il proprio corpo e il cibo e questo influenza la vita dell'individuo: la persona colpita da uno di questi disturbi cambia la proprio alimentazione in funzione della percezione del proprio aspetto fisico. I disturbi alimentari più gravi sono l'anoressia e la bulimia. L'anoressia consiste nel rifiuto del cibo: la persona ossessionata dal proprio peso e dal cibo, oltre a mangiare poco, fa molto esercizio fisico e prende medicinali per perdere peso. I  danni alla salute sono molto gravi e si può arrivare alla morte. Invece con la bulimia: la persona mangia continuamente fino a vomitare, perché desidera dimagrire ma non ci riesce. Questi disturbi colpiscono principalmente (ma non solo) le donne dai 12 ai 25 anni e le cause possono essere diverse, di tipo socio-culturale o familiare. Sono colpite soprattutto le adolescenti che sono in una fase di cambiamento del corpo, del pensiero e delle relazioni. L'adolescente desidera essere accettato ed ammirato, l'aspetto fisico diventa importante e quindi si cerca di dimagrire, mentre il peso eccessivo diventa motivo di presa in giro, di esclusione e di vergogna.
Spesso i mezzi di comunicazione accentuano questa tendenza quando mostrano come esempi da imitare donne magre e bellissime e ci bombardano, soprattutto quando sta arrivando l'estate, con la pubblicità di prodotti per dimagrire. Queste informazioni spesso colpiscono chi è più debole, fragile e insicuro proprio perchè si trova in una fase di trasformazione del corpo. Per poter aiutare chi è in difficoltà bisogna ascoltare e trasmettere sicurezza e, se c'è pericolo, informare un adulto. Ognuno, inoltre, deve imparare ad amare il proprio corpo e a contare sulle proprie capacità indipendentemente dall'aspetto fisico. 
Lunedì 10 dicembre abbiamo avuto un altro incontro con la dott. Ester Ercolano, che ci ha spiegato l'importanza di leggere le etichette alimentari.
Ci ha spiegato che, per noi uomini che consumiamo cibi di origine animale, il benessere animale è connesso alla "sicurezza alimentare" in quanto un animale trattato bene è più sicuro per il consumo.
Fin dall'antichità gli uomini cacciavano e si nutrivano di animali, ma poi incominciarono ad allevarli. Quando iniziò l'industrializzazione, per aumentare la produzione gli animali, allevati in modo sbagliato, iniziarono ad avere dei problemi, a vivere di stress e quindi si ammalarono. Quando gli animali si ammalano, bisogna dar loro dei medicinali che a loro volta arrivano sulla nostra tavola e noi, mangiando latte, formaggi, uova o carne, potremmo ammalarci o avere reazioni allergiche. Oggi, grazie alle varie leggi, possiamo stare attenti a ciò che mangiamo.
A proposito dell'etichetta, la dottoressa ci ha spiegato che essa è una specie di biglietto che serve a leggere le caratteristiche del prodotto alimentare. Leggere le etichette serve a scegliere i prodotti che contengono meno additivi, cioè meno E, tra cui glutammati e conservanti. Ai cibi vengono spesso aggiunti gli additivi alimentari, che sono delle sostanze che vengono aggiunte al cibo per conservarlo in maniera migliore per il consumatore. E' importante leggere le etichette, soprattutto per chi è allergico e intollerante a certi alimenti o a certe sostanze. La dottoressa ha poi parlato dei coloranti, che servono a rendere il cibo più "bello" ma in realtà spesso fanno male al nostro corpo, anche se in alcuni casi servono per proteggere gli alimenti.
Curiosità: e gli animali come fanno? Abbiamo saputo che molti mammiferi non vedono i colori ma solo in bianco e nero, perciò a loro non interessa se un cibo è bello o no, mentre per gli uomini un piatto ben presentato è più stuzzicante; inoltre altri animali sono capaci di capire se il cibo è velenoso o no.
         (post a cura di Sara Giuliano ed Eleonora Federico)



domenica 9 dicembre 2012

UN TIPICO POMERIGGIO TRA AMICI

Io penso che lo sport sia un divertimento anche quando si arriva ad alti livelli agonistici: secondo me è una cosa che fa bene sia alla salute, perché ti fa fare i muscoli e ti fa dimagrire, sia alla mente perché ti fa fare nuovi amici e ti insegna molte regole. Il mio sport preferito è il calcio, che  fino all'anno scorso praticavo, ma quest'anno ho deciso di cambiare sport giocando a pallavolo o a basket; però  quando mi trovo con i miei amici gioco sempre a calcio con loro e mi diverto un mondo perché giochiamo in modo libero e confuso e non rispettiamo né gli schemi né alcune regole che non ricordiamo. Io sono abituato a giocare in strada perché non ci sono limiti come quando giochiamo in un campo da calcio o in uno stadio, ma comunque a me piace giocare in ogni luogo.  
Di solito il gioco del calcio, quando non si svolge in luoghi adatti, può essere un po' "sfigato" come è successo a me, Umberto e Alfredo. A noi tre, che ogni sabato andiamo a giocare a calcio al Parco del Mercatello, una volta è successo un fatto divertente. Mentre camminiamo per andare al parco, Costabile ci telefona e ci chiede di andare a citofonarlo, ma quando arriviamo a casa sua lui non può più scendere e quindi ce ne andiamo palleggiando. A un certo punto Alfredo vuole colpire me e Umberto, ma un motorino  si mette fra noi e Alfredo scaglia una pallonata alla Ronaldo, così forte che fa ondeggiare il motorino. Per fortuna non suona l'antifurto ma noi scappiamo lo stesso, poi la palla arriva a me e mentre corriamo io tiro una cannonata che ha la stessa forza di quella di Alfredo e colpisco una Citroen C2 nera che si ammacca. A questo punto la nostra unica salvezza è la fuga, così, correndo per evitare che il padrone dell'auto ci veda e ci insegua, finalmente arriviamo al parco.
Una presenza che condiziona la mia vita da calciatore è quella della signora Stella che abita in un palazzo nella piazzetta dove di solito gioco a pallone con i miei amici. Quando siamo andati la prima volta a giocare lì, abbiamo visto che, mentre giocavamo, la signora Stella aveva preparato sul suo balcone tanti secchi d'acqua sistemati come cannoni pronti a sparare. Imperterriti noi continuiamo a giocare ma ad un certo punto un mio amico tira una pallonata che colpisce in testa la signora. Lei allora non solo ci lanciò l'acqua addosso, ma ci insultò urlando parole strane e incomprensibili. Ormai noi e la signora siamo diventati amici ma ogni volta che qualcuno tira alto, noi in coro, impauriti dalla sua reazione se la dovessimo colpire di nuovo, le diciamo: - Stella, chiudete le finestre! -
                           (post a cura di Francesco Tancredi)